Percorro - nonnonuvola

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Percorro







Percorro la mia strada
a volte ferita
a volte senza fine
rincorro il sussurro
colorato dell’allegria.




                             
     Il buon dovere

S'ode il canto della filanda
di mattino presto.
Sbocciavano le biciclette
al fresco mattino.
Tu portavi valigie
cariche di dubbi.
Il binario della stazione
perse vita con la soldataglia
il treno come un cavallo immobile
partì.

Si fermò alle porte della guerra
dicevi di onorare la patria.
Così giungevo dal fronte
treni carichi di dolore.

Le luci della notte
li facevano scomparire
nella nebbia.
Un pianto dimentico
trapassa il tuo animo.
Così scrivesti letere
e versi a chi stava lontano.

Poi come fumo i giorni stinti
passarono.
Tornasti alla tua casa
al tuo piatto di polenta
al tuo vino rosso
alle tue poesie contadine.

Pierelli Piero


 
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