Il buon dovere S'ode il canto della filanda di mattino presto. Sbocciavano le biciclette al fresco mattino. Tu portavi valigie cariche di dubbi. Il binario della stazione prese vita con la soldataglia. Il treno come un cavallo immobile partì. Si fermò alle porte della guerra dovevi onorare la patria. Così giungevano dal fronte treni carichi di dolore. Le luci della notte li facevano scomparire nella nebbia. Un pianto dimentico trapassava il tuo animo. Così scrivesti lettere e versi a chi stava lontano. Poi come fumo i giorni stinti passarono. Tornasti alla tua casa al tuo piatto di polenta al tuo vino rosso alle tue poesie contadine. Piero Pierelli |